Attività di ricerca
Il mio progetto di ricerca è incentrato sullo studio degli effetti delle diverse isoforme della apoliproteina E, di cui sappiamo che l’isoforma E4, rappresenta un fattore di rischio di insorgenza tardiva di malattia di Alzheimer, sul processing del recettore neuronale LRP8.
Conducendo esperimenti in vitro abbiamo osservato che il processing del recettore non è influenzato in maniera significativa dal trattamento con i peptidi ApoE2, ApoE3 ed Apoe4 su cellule di neuroblastoma murino N2A, stabilmente trasfettate con il plasmide codificante il recettore LRP8 in forma umana , al contrario della produzione di esosomi, vescicole extracellulari comunemente prodotte in condizioni sia fisiologiche che patologiche, che tende a diminuire notevolmente in seguito a trattamento con il peptide ApoE4.
In futuro vogliamo chiarire se e come questi esosomi abbiano un effetto sullo sviluppo di quelle che sono le due principali espressioni istopatologiche della malattia, ovvero placche di β amiloide ed aggregazione e fosforilazione della proteina TAU, utilizzando un modello animale murino e come la diminuzione di essi sia associata alla malattia di Alzheimer.