Attività di ricerca
Le nuove regole globali e una maggiore coscienza etica implicano controlli sempre più rigorosi sull’impiego dei vertebrati negli studi in vivo. Di conseguenza, negli ultimi anni, per ovviare ai rilevanti costi e ai tempi necessari ad ottenere le autorizzazioni per gli studi sui vertebrati, sono stati proposti nuovi modelli alternativi. In campo microbiologico, un modello alternativo emergente è rappresentato dalle larve di Galleria mellonella. La G. mellonella è un ospite idoneo per lo studio delle infezioni microbiche e rappresenta uno strumento per lo screening di sostanze antimicrobiche. La G. mellonella possiede meccanismi di risposta innata a livello epiteliale, cellulare e umorale sorprendentemente ben conservati e che condividono le stesse origini evolutive con i mammiferi. Questo modello trova un interessante campo di applicazione nella ricerca sui probiotici. Infatti, le larve di G. mellonella sono un potenziale modello per lo studio delle proprietà protettive e immunomodulanti dei probiotici. Negli studi condotti gli end-point primari valutati sono la % di sopravvivenza, la densità degli emociti e la quantificazione del numero CFU/larvae dei patogeni, inoltre, di particolare interesse la determinazione dell’espressione dei geni relativi allo stress e all’immunità della G. mellonella che hanno una correlazione con quelli dei mammiferi. Sfruttando le potenzialità di questo modello ospite sono in corso studi su diversi ceppi probiotici tra cui Akkermansia muciniphila, un batterio Gram-negativo, mucina-degradante, che è parte integrante del microbiota intestinale e svolge un ruolo fondamentale per il mantenimento dell’omeostasi della mucosa intestinale.