Attività di ricerca
Il mio progetto di dottorato si inserisce nell’ambito di uno studio nato dalla collaborazione tra il laboratorio di microbiologia clinica dell’Università degli Studi del Molise e Aileens pharma, una startup innovativa il cui obiettivo è fornire il primo trattamento non farmacologico per la dermatite atopica, mediante una nuova formulazione attualmente in via di sviluppo.
La Dermatite Atopica (AD) o eczema, è una malattia cutanea infiammatoria caratterizzata da un andamento cronico recidivante e da cicliche riacutizzazioni in forma di lesioni eczematose estremamente pruriginose. Sebbene l'eziopatogenesi fino ad oggi sia ancora poco chiara e dibattuta, è ben noto che la disbiosi del microbiota cutaneo contribuisca alla fisiopatologia di questa malattia. Infatti, la riduzione della “normale” microflora consente la proliferazione del patogeno Staphylococcus aureus il quale produce una serie di fattori di virulenza come superantigeni, tossine e lipoproteine responsabili del rilascio di citochine proinfiammatorie, della degranulazione dei mastociti, dell’attivazione dei basofili e dell’attivazione delle cellule T con conseguente rallentamento significativo del processo di guarigione. Oltre lo Staphylococco anche funghi, come Candida albicans e Malassezia spp, provocano un peggioramento di questa patologia. Scopo della mia ricerca è testare l’attività di alcuni prodotti sui patogeni generalmente associati alla dermatite atopica analizzando l’interferenza con loro crescita al fine di prevenire l’insorgenza e/o la cronicizzazione di questa patologia.